Qualche tempo fa mi sono regalata questo libro :
e me ne sono subito innamorata, dapprima per le fotografie, così semplici e piene di poesia, e poi per le ricette, ricche di prodotti semplici, di erbe, di piante medicinali e di spezie.
"i monaci cantano mentre impastano il pane ..." ecco, io più che altro chiacchiero con farfelù, però mi piace questa idea di tempo passato in cucina come meditazione e offerta ...
Ci sono molte zuppe e formaggi, i dolci sono deliziosi!
Ho cominciato provando la marmellata di clementine: è un po' laboriosa, ma la fatica vale il risultato :-)
1,5 kg. clementine non trattate
1 limone non trattato
1 stecca di cannella
600 gr. di zucchero
Laviamo e spazzoliamo le clementine ed il limone e tagliamoli a fettine sottili.
Togliamo i semi e raccogliamoli in un sacchetto di garza, che metteremo in una ciotola, coperto di acqua fredda. (non c'erano semi nelle nostre clementine, quindi passaggio eliminato !)
Mettiamo le fette di clementine e di limone in una pentola e copriamo d'acqua. Lasciamo macerare per una notte.
Portiamo lentamente ad ebollizione la frutta e lasciamola sobbollire per circa 20 minuti, schiumando spesso. Togliamo dal fuoco, aggiungiamo la cannella e lasciamo macerare per 12 ore.
Aggiungiamo lo zucchero, l'acqua nella ciotola e il sacchetto con i semi. Riportiamo ad ebollizione, fino alla densità desiderata.Verifichiamo la cottura versando una goccia di marmellata su un piattino, se si rapprende subito è pronta.
Togliamo la cannella, i semi, versiamo la marmellata in vasetti sterilizzati e chiudiamo ermeticamente.
Ma sono tante le ricette che vorrei provare, ad es. le uova alla celestino, un' omelette-soufflé all'aroma di acqua di rose e cannella, ma vi racconterò ... *.*