Domenica d'autunno *

domenica, 26 ottobre 2014

Dopo una passeggiata nel bosco a raccogliere bacche, castagne, piccoli rami che decoreranno la nostra casa, aspettando l'imbrunire, l'atmosfera è rilassata, sentiamo il piacere di stare al calduccio, di abbandonarci alla dolcezza di pensare alle persone più amate e regalare loro una torta al cioccolato.

Un piccolo gesto, che renderà tutti felici ... 

180 gr. farina

3 uova

125 gr. zucchero

130 gr. burro

100 gr. cioccolato fondente

una bustina di lievito x dolci

1,5 dl. vino rosso

2 cucchiaini di zenzero in polvere

un anice stellato

2 capsule di cardamomo

3 chiodi di garofano

2 dl. panna fresca

cannella in polvere q.b.

Facciamo sobbollire il vino rosso con le spezie. Riduciamolo di un 1/3, filtriamolo e lasciamolo raffreddare. 

Spezzettiamo il cioccolato, facciamolo sciogliere a bagnomaria, quindi incorporiamo il burro. 

In una terrina montiamo le uova con lo zucchero, incorporiamo la farina setacciata con il lievito ed un pizzico di sale, la crema di cioccolato ed il vino speziato.

Foderiamo con l'apposita carta uno stampo da cake e versiamoci la preparazione.

Inforniamo a 180° per circa 40 minuti.

Serviamo la nostra torta, accompagnata dalla panna montata, da una spruzzata di cannella e dal profumo inconfondibile degli ultimi fiori di gardenia della mia terrazza ....

Buona domenica *___*

Uva,gorgonzola ed un pizzico di zenzero

giovedì, 23 ottobre 2014

Quest'autunno ci sta regalando giornate bellissime ... e così non rinuncio ad una passeggiata al parco con farfi, per goderci questo tiepido sole *___*

Ed in cucina ? Oggi preparo una pasta al gorgonzola e uva.

Sarà un piatto unico, accompagnato da una piccola insalata.

Ma vediamo gli ingredienti, per 4 persone  :

250 gr. pasta all'uovo corta

40 gr. burro

1/2 cipolla rossa

100 gr. noci tritate

125 gr. gorgonzola piccante

100 ml. panna

140 gr. uva bianca regina e nera

un pizzico di zenzero

cuociamo al dente la pasta, in acqua salata.

A parte sciogliamo il burro, aggiungiamo la cipolla rossa, tagliata a fettine sottili, e cuociamo per qualche minuto. 

Poi uniamo le noci tritate, il gorgonzola, la panna ed infine l'uva tagliata a spicchi.

Scoliamo la pasta e la condiamo con la salsa di formaggio, aggiungendo se necessario un po' d'acqua di cottura; ora una spolverata di zenzero, a piacere e ... buon appetito !

... sottotetto a chi ? *5

lunedì, 20 ottobre 2014

Ebbene sì, hanno smontato i ponteggi : la casa è finalmente libera :-)

Orgogliosa del suo colore azzurro, che ben si armonizza al grigio tenue delle persiane ...

Ora dobbiamo pensare agli interni, ecco qualche ispirazione, qualche suggestione per incominciare a tracciare qualche linea su questo foglio bianco :

                                          da : home

                                          da : elledecor

  

                                          da: home

                                          da : graziacasa

Amiamo mescolare gli stili, l'antico con il moderno, lo "shabby" francese unito al design, ed in questo ci troviamo in perfetta sintonia con i committenti .... così per la base di questo progetto useremo toni acromatici, ma spiccate personalità per i materiali : grés chiaro di grande formato per i pavimenti (grigio/beige) ferro per le strutture (putrelle centrali) ed il legno, così semplice e caldo !

Sarà un living poco affollato, la sottrazione amplifica la sensazione di libertà e useremo passaggi fluidi, continuità di linee e toni, per creare piccoli angoli raccolti ...

Siamo solo all'inizio, vi racconterò passo passo l'evoluzione di questi spazi .... *___*

un po' di cannella *__*

martedì, 14 ottobre 2014

Scrivo guardando fuori dalla finestra : i colori autunnali si mescolano con quelli estivi; gli ultimi fiori, le foglie che cambiano colore ... ed ancora le prugne, questo frutto di fine estate, così semplice, con cui oggi farò gli gnocchi !

Sissì avete capito bene : gli gnocchi *___*

In tedesco si chiamano : Zwetschgenknoedel (canederli di prugne), mentre in friuli : gnocchi de susini.

Sono un piatto unico, davvero diverso, un po' laborioso, ma speciale :

x 16 gnocchi

16 prugne piccoline

150 gr. di burro

50 gr. di pangrattato

100 gr. di zucchero

un po' di cannella 

1/2 kg. di patate per gnocchi

100 gr. di farina

1 tuorlo d'uovo

sale q.b.

Formiamo un impasto con le patate, _dopo averle lessate, pelate, passate e raffreddate_, la farina, il tuorlo ed un pizzico di sale.

Spianiamo la pasta, tagliamola a frittelle tonde, disponiamo su ognuna una prugna ( se non sono proprio piccoline e dolci è opportuno liberarle dal nocciolo e sostituirlo con un po' di zucchero ), formiamo uno gnocco.

Cuociamo in acqua bollente, salata, finchè non vengono a galla.

Nel frattempo rosoliamo delicatamente il pangrattato nel burro, finchè prende un bel colore brunito; aggiungiamo zucchero e cannella a piacere e rigiriamoci gli gnocchi.

Serviamoli subito, molto caldi.

Da vera friulana qui vi suggerisco un bicchiere di verduzzo friulano, che ben si sposa al sapore dolce di questo piatto.

Decoriamo la tavola con le ultime rose del giardino, qualche bacca e tutte le foglie più belle e colorate che troviamo ...

un abbraccio, mariaida

... sottotetto a chi ? *4

venerdì, 10 ottobre 2014

Nel progetto abbiamo posto particolare attenzione nei confronti del costruire ecologico e dei materiali naturali.

I concetti di bioedilizia in parte riscoprono ed in parte inventano nuovi metodi e nuovi approcci alla progettazione rispettosa dell'ambiente e della nostra salute.

In quest'ottica, per la soprelevazione abbiamo scelto un sistema completo di isolamento termico naturale a cappotto, con pareti interne in legno, ad elevata traspirabilità per un alto comfort, in strutture leggere.

E per il tetto? Tradizione o innovazione? Tegole in laterizio o in cemento?

Il paragone fra le due ci farà scegliere quelle in cemento, in quanto per la loro produzione viene usato circa il 30% in meno di energia; ne consegue dunque un minore impatto ambientale; a pari durata non necessitano di manutenzione.

Per la produzione delle tegole in cemento gli ossidi coloranti sono frutto del riciclaggio e della trasformazione dei materiali ferrosi e altri scarti dell'industria meccanica, diversamente costituirebbero un rifiuto da trattare.

Con l'evoluzione tecnologica dei nuovi manufatti si riesce a mantenere inalterata l'immagine finale storicamente consolidata del nostro patrimonio edilizio, limitandone però le ricadute nei confronti dell'ambiente.

Ora daremo un colore alla nostra casa, che la renda riconoscibile, che le regali personalità; ma di questo vi racconterò .....

grazie della visita, buona giornata *___*  mariaida

primo ottobre *

mercoledì, 1 ottobre 2014

E' da questa notte che piove ininterrottamente, che dire? è arrivato anche l'autunno : con i suoi colori, i suoi sapori e le sue nebbie ...

Mi piace pensare che sia un nuovo inizio, un po' come a capodanno, tanti progetti, tanti sogni; è un po' come il primo giorno di scuola !

Il primo ottobre: cartella, quaderni ancora immacolati, senza orecchie :-), matite colorate ben appuntite e la gomma per cancellare, che sa di fragola ...

Ecco riordino gli appunti, i quaderni, le riviste, un piccolo vaso con una dalia  sulla mia scrivania, sono pronta per gli impegni che arriveranno   *__*

Intanto la cucina si riempie di nuovi profumi e colori, di prugne, uva, zucca .

Immancabile come ogni autunno ho preparato la marmellata di prugne, per la mia amica carla, speriamo che sia venuta buona, trovate  qui la ricetta.

Devo andare, farfelù mi chiama per la sua passeggiata, che importa se piove?  lui è cmq. felice di andare ad esplorare il mondo ... un abbraccio, mariaida