... sottotetto a chi ? *12

venerdì, 27 febbraio 2015

I lavori nel sottotetto proseguono, ora stiamo pensando alle stanze dei ragazzi, anzi delle ragazze !

Le stanze hanno pianta quadrata, sono piuttosto ampie e molto luminose.

Le due sorelle hanno spiccata sensibilità artistica, una già all'università, ha un grande amore : la danza, che studia quotidianamente, oltre ad insegnare alle piccoline ; l'altra frequenta il liceo artistico ed ha due grandi passioni : gli animali ed il disegno.

Sono molto romantiche, come spesso succede a questa età ...

Le loro stanze saranno simili, ma anche pensate a misura di ciascuna.

In ogni stanza potremo riconoscere uno spazio dedicato al guardaroba e alla nanna, ed un'area per lo studio .

Per la ballerina abbiamo pensato ad una grande parete attrezzata, che incornicia la finestra : da una parte attrezzata a guardaroba, per tutti i suoi abiti, borse, ecc. , chiusa da una tenda in lino o voile di cotone molto leggera, quasi un etereo tutù .... ; dall'altra diventa libreria ed in mezzo, proprio sotto la finestra, un angolo per truccarsi, un piccolo ripiano  dove posizionare uno specchio della nonna e tanti contenitori, un piccolo angolo beauty !

Di fianco alla libreria metteremo una scrivania, in modo da creare una confortevole zona studio.

I colori saranno piuttosto chiari, solo una punta di rosso per il letto, e poi giocheremo con i tessuti : fiori, cuori, dal panna al rosa al rosso, tutto ciò che fa felice una ragazza .

Dimenticavo le fate : una ghirlanda, un calendario, perché le fate esistono *___*

ispirazione *

laurence-amelie

ispirazione ...

un fiore ...

Per la sorella più piccola, di poco però, abbiamo seguito la stessa ispirazione : una grande parete attrezzata, adibita a guardaroba nella parte chiusa da una tenda, questa volta un bel lino ecrù; nella parte aperta troveranno posto i libri e l'acquario delle tartarughe : charlie brown e woodstock *___*

E poi un grande tavolo, davanti alla finestra, dove studiare e dedicarsi alla pittura, alla grafica;  è
davvero
meraviglioso il modo in cui si esprime con la matita !

In questa stanza i tessuti saranno più colorati e si mescoleranno ai pupazzi di peluche ...

ispirazione *

tutto in ordine ...

segui i tuoi sogni ...

un fiore *

Due angoli di mondo dove stare bene, dove crescere e sognare e da condividere con le amiche più care ... *.*

baci *__* mariaida

una scelta con il cuore ... e la torta cioccopere vegan *

mercoledì, 18 febbraio 2015

Mi rende molto felice vedere quanto interesse ci sia intorno alla cucina vegetariana e vegan !

Sono vegetariana dalla notte dei tempi, da quando, ragazzina, mi sono resa conto dell'enorme sofferenza a cui sono sottoposti gli animali. 

Io che li amo tanto, non potevo certo accettare questa sofferenza.

E' stata una scelta facile, naturale, dettata dal cuore.

Però per tanto tempo mi sono sentita una mosca bianca, anche con un po' di imbarazzo :-(

Oggi invece abbiamo più consapevolezza : la scienza dell'alimentazione ci consiglia di vivere in armonia con la natura, usare prodotti bio, eliminare i grassi animali, limitare al massimo l'uso del sale ricorrendo alle spezie ed alle erbe aromatiche; privilegiare solo frutta e verdura di stagione e scegliere , quando possibile, alimenti integrali. E così anche la scelta vegetariana è sdoganata *__* e la migliore fonte d'ispirazione, in cucina, rimane la natura con i suoi prodotti di stagione !

Quindi possiamo scegliere di contribuire a creare un mondo più umano e più giusto, per tutti gli esseri viventi, umani e non; e stare meglio *___*

Sempre più spesso trovo ricette vegan facili, con ingredienti che usiamo tutti i giorni, e mi piace sperimentarle.

Chissà, prima o poi diventerò vegan ... per ora seguo    marco bianchi   e le sue ricette.

Oggi la sua famosa * torta cioccopere * :

250 gr. farina integrale

90 gr. frumina

80 gr. farina di mandorle

350 gr. cioccolato fondente 70%

600 ml. latte di soia o riso

1 bustina lievito per dolci
 3 pere mature

80 gr. zucchero integrale di canna

un cucchiaino di curcuma, di cannella ed una spolverata di chiodi di garofano.

Sciogliamo il cioccolato a bagnomaria con un bicchiere di latte.

In una ciotola mescoliamo la farina, la farina di mandorle, il lievito, la frumina, il lievito ed il latte rimanente.

Tagliamo le pere a dadini con la buccia e aromatizziamo con curcuma, cannella e chiodi di garofano. 

Mescoliamo tutti gli ingredienti insieme, quindi nel forno preriscaldato a 200° x circa 50 minuti.

Spegniamo il forno e lasciamo la torta ancora 10 minuti.

Quindi la lasciamo raffreddare.

Prima di servirla : una spolverata di zucchero a velo e qualche fiore x guarnirla. Il giorno dopo è anche più buona !

baci *__* mariaida

weekend inspiration *24

domenica, 8 febbraio 2015

uno dei miei libri preferiti, un fiore ed il mio piccolo tomàs ... *__*

... febbraio *

mercoledì, 4 febbraio 2015

Febbraio, febbraio .... febbraio !

E' buffo questo mese : non è più inverno, più o meno, ma non è ancora primavera ;-)

Ma certi cieli azzurri, con le nuvole ciccissime, mi fanno sentir bene; mi sento piena di energia, sento che mi aspettano belle giornate ... e così incomincio a guardare con occhi diversi le piante in terrazza: piccoli boccioli, foglioline appena accennate, che mi promettono ... grandi meraviglie! 

E' ora di pensare a qualche pianta nuova, sfoglio i cataloghi, curiosa, lasciandomi stupire da tante proposte ... mi piace tutto, ma dovrò scegliere, perché il mio terrazzo è piccolino, e quindi ...

e poi andrò per mercatini alla ricerca di *strani vasi* in cui mettere a dimora le piante che arriveranno.

E seguirò i consigli di  simonetta, per prendermi cura della rosa di natale, che dopo tanto fiorire ora soffre un po' ... i suoi fiori, anche uno solo, in un vasetto, con piccole foglie di bosco, qualche bacca e qualche foglia d'edera hanno un aspetto fragile e prezioso :)

Ed ora un po' di dolcezza con lo * strucolo *, un dolce friulano, simile allo strudel con ricotta ed uvetta :

300 gr. farina 00
300 gr. ricotta
120 gr. burro
70 gr. zucchero
30 gr. uvetta
1 cucchiaio di pane grattugiato
1 limone bio
1 uovo
zucchero a velo q.b.
olio evo
burro per lo stampo

Mettiamo ad ammollare l'uvetta in acqua tiepida.

Sulla spianatoia facciamo la fontana con la farina ed al centro mettiamo 3 cucchiai di olio e 2 cucchiai di acqua tiepida, lavoriamo l'impasto finchè non sarà liscio ed omogeneo, aggiungendo se necessario altra acqua; quindi lo lasciamo riposare mezz'ora.

Prepariamo il ripieno: in una ciotola mescoliamo la ricotta, 90 gr. di burro fuso, lo zucchero semolato, l'uvetta ben strizzata, il pane e la scorza grattugiata del limone.

Stendiamo l'impasto in una sfoglia molto sottile. spennelliamola con un tuorlo sbattuto, stendiamo sopra il ripieno, poi arrotoliamo chiudendo bene le estremità.

Spennelliamo la superficie del dolce con il burro fuso rimasto, e poniamo nel forno preriscaldato a 180° per circa mezz'ora.

Sforniamo e serviamolo ancora caldo,spolverizzato di zucchero a velo *___*