Iniziamo il nostro viaggio al Fuorisalone da un orto sul tetto di un edificio nel cuore di Brera: *l'orto cinetico*.
Saliamo le scale e già qui siamo accolti da una decorazione di muschio e viole sospese nello spazio, davvero suggestive... ancora una stretta e ripida scala in ferro e raggiungiamo il tetto/terrazza.
Davanti ai nostri occhi: una installazione *optical*, omaggio all'artista venezuelano Carlos Cruz-Diez, realizzata utilizzando viole del pensiero in due colori ed insalate rosse e verdi; disposte in linee rette che si ripetono, ciascuna essenza definisce una striscia di colore omogeneo.
Quando ci muoviamo, abbiamo la sensazione che l'immagine stessa si muova ;)))
Proviamo quasi una vertigine, ma è divertente...
Interessante l'utilizzo dei pallet: avete presente i bancali in legno che servono per spostare con i mezzi meccanici le merci pesanti? Li troviamo spesso reinventati come letto, divano, tavolini...
Qui hanno ideato un sistema modulare che utilizza i pallet per costruire strutture facilmente assimilabili, che coniugano estetica e funzionalità a costi accessibili.
Sono utilizzati sia come piano di calpestio, che rovesciati come contenitori.
Davvero un'idea originale da cui prendere ispirazione...
baci *___* mariaida
Nessun commento:
Posta un commento