Sabato al mercato dei contadini ho trovato il cavolo nero riccio, che non avevo mai visto... mi hanno spiegato che è più croccante del cavolo nero classico, perché non provarlo?
E così ho fatto una torta salata rustica, perfetta per accontentare la nipote vegana, avete presente? zia ma qui ci sono uova? e nella torta il miele? ... ecco ora devo inventarmi cose nuove 😊
Tornando alla nostra torta abbiamo preparato la pasta per la pizza, 2/3 farina 00 bio e 1/3 farina integrale, e l'abbiamo lasciata lievitare una giornata
Per il ripieno:
un mazzo di cavolo nero riccio
una manciata di olive nere
una manciata di fiori di cappero
uno spicchio d'aglio
bacche di pepe rosa a piacere
sale olio evo q.b.
Facciamo sbollentare il cavolo per cinque minuti, dopo aver tolto il gambo centrale alle foglie ed averle tagliate a striscioline.
Quindi lasciamo insaporire in una larga padella con un filo d'olio, uno spicchio d'aglio, le olive ed i capperi; togliamo l'aglio e mettiamo il cavolo... giriamo ogni tanto, saliamo e continuiamo la cottura 10/15 minuti, aggiustiamo di sale e spolverizziamo una manciata di bacche di rosa.
Lasciamo raffreddare.
Stendiamo due terzi della pasta, in un disco, su carta forno, bucherelliamo il fondo e versiamo il nostro ripieno.
Stendiamo la pasta restante in un disco più piccolo e copriamo la nostra torta, bucherelliamo la superficie e spennelliamo con un filo d'olio. Mettiamo in forno a 180° per circa mezz'ora e cmq finché sarà appena dorata.
Vi piace l'idea? noi abbiamo provato anche la pizza con il cavolo nero, vi racconterò...
Se invece avete voglia di bruschette, sempre con il cavolo, cliccate qui
E' il periodo perfetto per il cavolo, perché con le gelate diventa più buono... non so da voi, ma qui le notti sono davvero fredde!!
buona serata! baci, mariaida
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